Per risalire alle origini dell'attività della famiglia De Carlo dobbiamo tornare indietro di molti anni, al 1598, anno riportato nel primo atto notarile che prova l'acquisto di appezzamenti di terreno per coltivare gli olivi.
Una storia importante, una famiglia che in tutti questi anni ha sempre saputo evolversi unendo tradizione ed innovazione, facendo dell’alta qualità un punto di forza. Potrebbe sembrare retorica ma se si ha la possibilità di andare a Bitritto in Puglia e fare la conoscenza di Saverio e Grazia De Carlo e dei figli Marina e Francesco, si ha modo di rendersi subito conto che non stiamo parlando di parole vuote, ma piuttosto di rispetto per il territorio e per l’uomo: “Coltiviamo la terra che abitiamo”. Non serve fare molti chilometri, basta prendere un pezzo di pane, aprire una delle bottiglie di Olio De Carlo e capirete di cosa stiamo parlando.
Dal 1980 lo storico frantoio pugliese è nelle mani abili e appassionate dei coniugi Saverio e Grazia De Carlo, affiancati da pochi anni dai figli Marina e Francesco, insieme al genero Arturo. Le nuove generazioni hanno ereditato l’amore per gli alberi e per i prodotti, sostenendo con vigore una politica aziendale basata sui vantaggi della filiera corta e sulla produzione a impatto zero, in armonia con l’ambiente.